Le api e gli insetti impollinatori svolgono un ruolo essenziale per la tutela della biodiversità, per l’equilibrio dell’ecosistema e per il futuro del pianeta. Il 20 maggio si celebra la Giornata mondiale delle api (Word Bee Day) e questa ricorrenza simbolica può diventare l’occasione per conoscere più da vicino questo affascinante mondo.
Pensate ad esempio che il 90% delle specie di piante dipende dall’impollinazione degli insetti e oltre il 75% delle colture alimentari e del cibo dipende dall’azione di impollinazione. Senza contare che da sempre il dolce nettare prodotto dalle api è un prezioso nutrimento, oltre che un alleato di bellezza. Eppure, le api selvatiche e gli impollinatori devono affrontare quotidianamente molte minacce che mettono a rischio la loro sopravvivenza, con gravi conseguenze per tutti noi.
Ecco alcune esperienze a tema da vivere in Alto Adige e in Tirolo, tra alveari, masi e sentieri didattici.
Maso Plattner: il Museo dell’Apicoltura in un maso storico sul Renon

In tema di api e miele, sull’altopiano del Renon (a pochi minuti da Bolzano) c’è un vero fiore all’occhiello: Maso Plattner.
Il Museo dell’apicoltura è ospitato all’interno di un maso storico ed espone nel sotterraneo, cioè nell’antica stalla del maso, una collezione storica di attrezzi per l’apicoltura. Dalle arnie di paglia a quelle di legno, dalle presse per la cera agli smielatori, gli affumicatori, le spazzole, i coltelli e le forchette per disopercolare i favi, il cui uso viene accuratamente spiegato durante la visita guidata.
All’interno del maso si attraversano anche le storiche stanze, come il corridoio medioevale, la Stube in legno, la cucina a focolare e la stanza del giudice.
Nella parte del fienile dell’edificio una grande raccolta sull’apicoltura altoatesina fornisce tutte le informazioni sulle api e le operazioni di smielatura, mentre la pittoresca collina circostante il maso, ospita vecchi apiari e un percorso didattico all’aperto con pannelli informativi lungo il quale è possibile osservare l’attività solerte delle api.
L’esperienza si chiude con la visita al punto vendita dove è possibile acquistare miele biologico, marmellata, sapone alla cera d’api e molto altro ancora.
Info: Maso Plattner
In Alta Badia, l’area dedicata alle api sul Piz la Ila
In Alta Badia, e più precisamente sul Piz La Ila, nel parco Movimënt, c’è un’area speciale dedicata proprio al mondo delle api. Si chiama Movimënt dles ês ed è un luogo all’aria aperta dove scoprire tutte le curiosità riguardanti le api e il loro indispensabile lavoro quotidiano.
Oltre ai pannelli informativi, l’app di “Movimënt” consente di interagire con Milly, l’instancabile ape operaia, che ti accompagnerà in un viaggio fantastico. Adatto a bambini e adulti, in quest’area del parco si impara giocando e divertendosi.
Info: Movimënt
Apiterapia all’Apipura Hotel Rinner
Se già sono tanti i buoni motivi per scegliere di trascorrere una vacanza sul Renon, l’altipiano “del sole” raggiungibile in meno di 12 minuti di funivia da Bolzano, ce n’è uno che sicuramente è unico.
Qui infatti è possibile provare l’esperienza dell’apiterapia, un metodo naturale che sfrutta le proprietà terapeutiche delle api per prevenire, curare e, nei casi più importanti, alleviare oltre 800 patologie! Dove?
All’Apipura Hotel Rinner, a Costalovara, piccola oasi di benessere in cui Paul Rinner, proprietario e apicoltore di terza generazione, pratica l’apicoltura sostenibile e offre ai visitatori un’esperienza molto particolare. L’api-wellness, l’inalazione dell’aria dell’alveare ricca di oli eterici, flavonoidi e aromi e dal delicato profumo di cera d’api, un toccasana per chi ha problemi di respirazione, soprattutto per i soggetti allergici.
Il flusso d’aria proveniente dall’apiario ha infatti una straordinaria azione antibatterica e benefica per le vie respiratorie, ma rafforza anche il sistema immunitario, allevia disturbi come l’emicrania e aiuta a superare lo stress.
Apicoltore per passione, Paul Rinner conosce tutto sulle api e il loro mondo e ama molto condividere con gli ospiti il suo immenso bagaglio di conoscenze: così, l’esperienza all’Hotel Rinner non si ferma alla sola terapia inalatoria ma si estende alla scoperta dei segreti dell’apiario, alla degustazione del miele (non solo a colazione, ma anche una volta a settimana nel menù serale a tema “oro giallo”), fino alla passeggiata sul sentiero delle api per apprendere da vicino le curiosità più interessanti sull’Apis mellifera, l’ape da miele.
Fino al 5 giugno è attiva l’offerta “Beehappy days in primavera” (da 499,00 € a persona) con 4 notti nella Suite Apis Royal, colazione con buffet di mieli biologici, 6 trattamenti api-wellness, 1 massaggio al miele e molti altri servizi esclusivi. Info: Hotel Rinner
La “malga delle api” in Tirolo
In Austria, nella regione del Kufsteinerland c’è la Malga delle Api. In tedesco si chiama “Tiroler Bienenenalm”. Varcando la soglia della malga, si è inondati dalla fragranza del miele prodotto dalle api di Sandra Christen e suo marito Dieter che realizzano con passione prodotti di alta qualità, frutto di tanto lavoro (sia umano sia delle api): polline, propoli, veleno d’api, pappa reale e il rarissimo ed esclusivo profumo d’ape.
Qui si sperimenta all’aria aperta l’azione benefica delle api: ci si sdraia in mezzo al giardino, nei pressi di uno dei numerosi alveari e, attraverso un tubicino che permette all’aria dell’alveare di giungere all’inalatore si inspira letteralmente quello che respirano le api, ovvero i vapori aromatici dell’alveare dagli straordinari effetti lenitivi per molti problemi di salute.
Vengono anche spiegate le svariate funzioni della medicina delle api: si apprende, ad esempio, come le api usino la propoli per sigillare crepe e giunture nell’alveare o per disinfettare la loro casa da funghi, virus e batteri (la propoli ha anche dimostrato di essere utile per gli esseri umani contro batteri e malattie virali); si scoprono le virtù della pappa reale e le molteplici proprietà del miele.
Il sentiero delle api, percorso didattico per famiglie

Per immergersi poi nella vita delle api, in Austria ci si può incamminare lungo un meraviglioso sentiero immerso nella natura della valle del lago di Thiersee.
Il percorso didattico, perfetto per le famiglie (in tedesco il nome del sentiero suona come una filastrocca Wald-Wild-Bienenlehrpfad Thiersee), aiuta anche i più piccoli a imparare come le api selvatiche e le api domestiche contribuiscano all’impollinazione di alberi, arbusti, fiori e come aiutare in concreto le api selvatiche costruendo una casetta per gli insetti da mettere in giardino o sul balcone, posizionando nelle vicinanze piante con fiori ricchi di nettare come le erbe aromatiche (salvia, timo, origano e la profumatissima lavanda).
Il percorso può essere esplorato da soli o in compagnia di un apicoltore.
Info: www.kufstein.com